Archivio mensile:Luglio 2014

AVEK JEZI TOUT BAGAY BYEN

 
AVEK JEZI TOUT BAGAY BYEN

Con Gesù tutto va bene

IMG_4426E’ stato un incontro casuale lungo la strada con un uomo di fede protestante che mi ha regalato questa espressione così semplice e così intensa.
Alla domenica mattina capita spesso di incrociare persone e famiglie che si spostano per andare alla celebrazione domenicale in una delle tante chiese protestanti che si trovano sul nostro territorio. Passando senti la voce del pastore

che predica o i loro canti e le loro preghiere. Penso alla nostra chiesa di Mar Rouge che ogni domenica è sempre felicemente strapiena, ma penso anche a tutte queste cappelle protestanti che raccolgono tante altre persone e famiglie. La strada per andare a dire Messa a Kot de Fè è costellata di IMG_0946molte delle loro chiese. Questa mattina ho incrociato un signore, vestito da festa, con la classica Bibbia sottobraccio. Lo saluto per primo: “Bonjou”, E lui “Bonjou Mon Pè” (mi ha riconosciuto come uno dei padri della missione). Gli dico: “Eske ou prale pou laprye dimanch?”. Stai andando IMG_2336alla preghiera domenicale?. Risponde:“Wi, ou menm tou?”,  sì e anche tu?. “ Wi, mwen prale celebre Mes nan Kot de Fè“ . Si, io sto andando a celebrare IMG_3437la Messa a Kot de Fè. Così, sorridendo, aggiunge, poco prima di entrare nella sua cappella ai bordi della strada: “Avek Jezi, tout bagay byen”, con Gesù tutto va bene!. Gli rispondo con gusto: “Wi, sa bon vre, avek Jezi tout bagay byen”, si questo è proprio vero, con Gesù tutto va bene. Bonjou! … Bonjou mon pè…


Con Gesù tutto va bene

Ringrazio don Claudio che dall’Italia mi ha portato il crocifisso colorato che hIMG_6119o ricevuto la sera della veglia missionaria. Mi mancava ed ero desolato per averlo dimenticato a casa nella concitazione della partenza. Dopo quattro mesi eccolo qui. Adesso ho un motivo in più per vivere con amore e con passione questa missione ad Haiti. L’ho subito mostrato nelle varie celebrazioni e l’ho già portato con me durante la visita dei malati.

Con Gesù tutto bene, qui da noi a Mar Rouge.
IMG_6315Abbiamo appena terminato la Festa Patronale che ricorre il 26 Luglio, la festa di S. Anna la mamma di Maria. Sono stati giorni molto intensi, con forti momenti di preghiera e di ascolto IMG_6352della parola tutte le sere. Don Mauro davvero instancabile per coordinare e seguire tutte le attività e tenere viva la collaborazione dei laici e dei vari gruppi. C’è stato poi, il momento di Venerdì sera che davvero ha mostrato la gioia di sentire Gesù vicino. La chiesa era gremita di persone, c’erano anche molti pellegrini IMG_6344venuti da tanti luoghi anche lontani. Dopo la parte del Rosario, dell’ascolto del Vangelo e della meditazione guidata dal Vicario Generale della diocesi di Port de Paix, c’è stato IMG_6259IMG_6253ancora uno spazio di preghiera più libero con canti e danze religiose. Credo di non aver mai provato tanto coinvolgimento emotivo come questo. Sentire cantare tutti, dai bambini, ai giovani, agli adulti e agli anziani, vederli danzare, levare le mani al cielo, battere le mani a tempo, con frasi d’amore rivolte a Gesù è stato davvero IMG_6398sorprendente. Noi sacerdoti ci eravamo sparsi in chiesa per offrire la possibilità della confessione, così io mi sono trovato in fondo alla chiesa, in mezzo alla gente. Non ho potuto stare fermo e anch’io, prima timidamente e poi con più scioltezza, mi sono lasciato prendere dal ritmo, dai movimenti e IMG_6400dal canto. Se non ti lasci coinvolgere, non puoi capire e non è vero che tutto questo è solo esibizione esteriore. C’è un modo di vivere la comunione con Dio e la sua presenza, per dirgli quanto lo si ama che chiede corpo, anima e cuore.

10553322_10204265937029826_577548346882423119_nCon Gesù tutto bene:  auguri ai nostri Paolo e Luisa sposi.

Mi unisco al popolo delle formiche di Melzo per dire tutta la mia gioia e il mio augurio.
Sono sicuro che il vostro amore  saprà sempre di più diventare una benedizione per tutti e soprattutto per i più poveri.

10463873_778101638909246_3589715121644775814_n 10384525_10204323925568880_7320576347489975013_nCon Gesù tutto bene: auguri a don Claudio Preda, mio stupendo e caro successore nel servizio alla chiesa di Zibido San Giacomo. Dieci anni di dedizione e di amore sincero per la gente, lasceranno il segno e porteranno frutto. Un pensiero a tutta la comunità che sta vivendo questo distacco e un invito ad aprire il cuore a ciò che lo Spirito ha in mente di fare.

Con Gesù tutto bene: questa sera sono arrivati cinque giovani simpaticissimi animatori italiani del CSI (tre ragazze e due ragazzi). Don Claudio è andato a prenderli a Port au Prince. Resteranno con noi per più di due settimane per tentare una specie di oratorio estivo con i nostri bambini e ragazzi. Fa tutto parte di un progetto che il CSI sta realizzando ad Haiti, soprattutto nella capitale. Naturalmente vi saprò raccontare meglio questa promettentissima esperienza con l’aiuto di tante immagini …

Metto in coda la galleria di immagini che illustrano alcuni momenti della nostra festa

Prove, preparativi…

Le belle serate di preghiera e meditazione

Il pellegrinaggio Pekri – MaWouj di Mercoledì 23 Luglio

I pellegrini venuti dai luoghi più lontani, dopo ore di cammino e di preghiera si sono adattati a dormire sotto il tetto dell’angar.

Il giorno della Festa, sabato 26 Luglio

IMG_6307Alla prossima!!!

E’ proprio vero:

con Gesù

tutto va bene!!!!

 

PROGETTI A MAR ROUGE

PROGETTI IN CORSO A MAR ROUGE

RELAZIONE PRESENTATA AL NOSTRO UFFICIO MISSIONARIO

PROGETTO CHIESA KOT DE FER1.- RICOSTRUZIONE DELLA CHIESA DI KOT DE FER

 Si tratta di una delle 4 Cappelle che formano la Parrocchia: come consistenza è la più grande. L’attuale chiesa, che risulta di due chiese apposte l’una all’altra, in tempi diversi e in maniera un po’ approssimativa, è nella necessità di un intervento radicale. Conservando l’attuale struttura, verrà rifatta la copertura, alzata di un metro, rinnovato il pavimento, rafforzati i muri perimetrali con contrafforti in pietra, e prolungata l’area del presbiterio per una migliore collocazione dell’altare e per ricavare un locale Sacristia e un altro locale di servizio per il Sacerdote.

La spesa prevista è di 200.000 €

I lavori sono iniziati in Novembre 2013

2.- SCUOLA FORMAZIONE-LAVORO PER GIOVANI

 A fronte della mancanza di occupazione di giovani che stanno ultimando o hanno terminato il percorso scolastico fondamentale, è nata la proposta di aiutarli, con la partecipazione di professionisti (muratori, falegnami, meccanici, elettricisti, taglio cucito …) ad imparare una professione che li renda autonomi e capaci di contribuire alle necessità familiari. Nell’anno 2012/2013 un gruppo di 95 ragazzi/ze hanno usufruito di questa possibilità, che continua con altri.

Il costo calcolato annualmente è considerato in 30.000€

3.- RISTRUTTURAZIONE – RICOSTRUZIONE CASE

 Con la presenza di cicloni ricorrenti che distruggono o danneggiano seriamente le case, già fragili dall’origine, oppure a causa di incendi che portano via tutto ( le case sono illuminate a lume di candela, e spesso mancano di acqua), e anche per necessità di intervento in case povere e al limite dell’abitabilità, da sempre abbiamo in atto questa attività, sempre più crescente e necessaria. Nell’ultimo anno, l’intervento per 30 case, ha chiesto una spesa di 150.000 €, e il bisogno è costante.

4.- LE SCUOLE

IMG_0711La Parrocchia ha 2 scuole presbiterali ( prescolare – elementare – medie) per un totale, quest’anno di circa 850 alunni e una cinquantina tra professori e personale. In più è a carico della Parrocchia il settore prescolare di altre due scuole più piccole. Tutte le spese sono a carico delle famiglie, che solo in minima parte contribuiscono (anche per impossibilità evidenti): quindi la Parrocchia è concretamente obbligata a sostenere la scuola: per il salario dei professori, per il materiale scolastico, e per la struttura da mantenere funzionante.

Annualmente la spesa arriva a 45.000 €

5.- AKSYON GASMI

IMG_4347 Così è chiamato l’intervento diretto in favore di bambini portatori di handicap, fisico o mentale, e delle loro famiglie, spesso le più povere. E’ attività pastorale della Parrocchia, che tende a formare una mentalità di accoglienza, di cura, verso questi bambini, in una società che facilmente li emargina e dimentica. Cerchiamo quindi di educare ad una cultura diversa, che riconosca e proclami, nei fatti, i diritti di tutti, a partire dagli ultimi. Il numero di questi bambini è alto ( non meno di 450 per ora, incontrati) ed è in crescita. Le necessità sono l’assistenza alle famiglie, nel nutrimento, nei medicinali particolari, negli esami speciali, in diversi interventi chirurgici, in viaggi negli ospedali della capitale….. Inoltre è necessaria la formazione di personale specializzato: infermiere, fisioterapiste, insegnanti, assistenti (che hanno un salario mensile).

La spesa annuale non può essere pienamente precisabile: comunque non meno di 20.000€

6.- ASSISTENZAIMG_4660


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C’è una rete di interventi nei confronti di singoli o famiglie, che si rivolgono alla Parrocchia e alla Caritas per varie necessità: nutrimento, medicinali, viaggi in ospedali, aiuto per la scuola, sostegno per necessità impreviste e ricorrenti. Si può dire che c’è una processione ogni giorno, davanti all’ufficio parrocchiale. Il contributo in questo campo è molto fluido, non facilmente quantificabile, comunque non meno di 7-8.000 €

 7.- BENPAM (Boutik ENtren PAwas Mawouj)

 Si tratta di una attività che tende a migliorare le condizioni dell’agricoltura nella zona, offrendo agli agricoltori una buona qualità di sementi e di strumenti di lavoro, adatti alla zona. Questa iniziativa è attiva dal 2007 e funziona, seppur con qualche difficoltà legata al tipo di lavoro ( l’agricoltura ha bisogno anche della pioggia al tempo giusto …. )

Si è  iniziato con un fondo di 50.000 gourdes (1000 €) e continua secondo richieste, ma è in attivo.

 8.- SOKAM (SOlidarite KAtechis Mawouj)

IMG_2807È una iniziativa che mira a sostenere singoli I raccolti in gruppi di 4/5 persone, nello sviluppo di attività di commercio, già in atto: una forma di micro-credito che aiuta a tener vive le attività. Iniziata nel 2009 con 48 membri con un fondo di 75.500 gourdes ( 1500€). Dal 2009 al 2012 la Parrocchia ha sostenuto il Sokam con 576.500 gourdes (11.530 €) per 70 componenti.

Essendo nel frattempo aumentate le richieste si è formato il Sokam 21 e la Parrocchia ha aggiunto 200.000 gourdes(4000 €) per 33 persone. Questa attività coinvolge quindi 103 persone, che possono usufruire del credito.

Dal 2009 al 2013 la Parrocchia ha dato come fondo 926.500 goures (18.530€)

La possibilità di sostenere economicamente questa attività viene dai contributi generali che riceviamo da gruppi, singoli o parrocchie che ci sostengono.

9.- PROGETTO ACQUA

 IMG_2229In questi anni, in diversi interventi la Parrocchia ha cercato di rispondere al bisogno di acqua, sia potabile sia per irrigazione della vasta zona.

L’intervento più importante è quello che ha permesso di portare acqua potabile in Mawouj: partendo da una fonte in basso, raccolta in una cisterna, col sistema di pannelli solari che azionano 10 pompe, l’acqua viene trasferita ad una cisterna in alto, e poi, in caduta libera, giunge a quattro punti di distribuzione in Haiti Dic 2013 (739)Mawouj. Questo impianto funziona dal mese di Agosto 2012: è stato sostenuto finanziariamente dalla Provincia di Varese, in collaborazione col Centro commerciale Campo dei Fiori.

Un altro intervento, più limitato, sostenuto dalla Parrocchia, ha fornito acqua potabile, nella zona di Gran Source, sulla strada per Jan Rabel, partendo dalla fonte di Dije.

Haiti Dic 2013 (615)Un terzo intervento ha portato acqua per irrigazione nella zona periferica di Digotry, per aiutare l’agricoltura. Anche questo a carico della Parrocchia.

Sempre in argomento acqua, in collaborazione con una iniziativa di Caritas-Cekia, sono stati scavati alcuni pozzi per acqua potabile e altre necessità, in alcuni punti della parrocchia( tre effettivi, più numerosi tentativi).

La Parrocchia ha contribuito pagando una percentuale di spese.

10.- LUCE NELLE CASE

 Mancando elettricità nella zonIMG_3429a, come in tante altre, ci si è attivati per dare nelle case questa possibilità: un primo gruppo di interventi per i Catechisti, collaboratori in Parrocchia e altri che si sono aggiunti (circa 100), con un sistema propostoci da amici di Haiti Dic 2013 (542)Abbiate, a spese nostre.

Una azione più vasta, tramite una società haitiana, ha portato e ancora sta portando luce in case di insegnanti e altri (circa 300), e la cosa continua. Il finanziamento di questa seconda parte, finora, è stato sostenuto da amici della Università StThomas, in Miami, già in collegamento con noi per la cooperativa del Caffè, che viene esportato, tostato e distribuito in Italia.

 

11.- STRUTTURE PARROCCHIALI MAWOUJ

 

C’è un progetto per dotare la Parrocchia di strutture pastorali: aule per incontri, catechesi, formazione, gruppi, un salone capiente, una biblioteca un po’ più accogliente, un deposito, e una nuova casa per sacerdoti, per uffici parrocchiali e per ospiti di passaggio o a permanenza più prolungata. Pur senza fissare i tempi, che però non dovranno essere troppo lunghi, c’è la volontà di completare la fisionomia delle opere parrocchiali. Un gruppo di Varese (alpini) è disponibile a sostenerci in concreto, ma c’è bisogno di altre fonti. Nonostante il costo, noi pensiamo che sia non solo utile, ma necessario, anche in vista di un “passaggio di consegne”.

IMG_4937Questo è un po’ il quadro generale: ci pare che siamo sempre nel campo delle necessità presenti. Noi cerchiamo di gestire con attenzione alle possibilità e alle richieste che facciamo di tutto per verificare, tramite collaboratori fidati che conoscono persone, situazioni e mentalità.

IMG_4830Sia nel campo delle costruzioni che dell’assistenza c’è sempre un gruppo, un comitato, che sovrintende e gestisce i rapporti nelle varie attività in stretta collaborazione con IMG_4882noi. E sia maestranze che operai sono tutti locali, così che sentano come anche loro quanto mettono in atto.

Grazie della attenzione, dell’interesse, dell’incoraggiamento e della partecipazione attiva e fraterna.

 

Don Giuseppe Noli  – don Mauro Brescianini

IN VIA DEI MATTI NUMERO ZERO

VIA DEI MATTI NUMERO ZERO

Era una casa molto carinaIMG_5293IMG_5295

Senza soffitto senza cucina
Non si poteva entrarci dentro 
Perchè non c’era il pavimento
Non si poteva andare a letto

In quella casa non c’era il tetto
Non si poteva fare pipì
Perchè non c’era il vasino lì
Ma era bella, bella davvero
In via dei matti numero zero

Chissà cosa avrebbe scritto Sergio Endrigo se avesse visto la “casa” che ho visto io. Probabilmente avrebbe trovato ispirazione per fare un altro canto del genere. Se la sua era una fantasia, qui a Mar Rouge, di case così ce ne sono davvero. Non c’è la via dei matti, anche se è cosa da pazzi vedere certe situazioni nel cuore del Caraibi, nel 2014.

IMG_5327Come si diceva altre volte, il problema della casa è un problema che è sempre stato nel cuore di don Giuseppe Noli e di don Mauro Brescianini.  Sono

Un esempio di casa costruita dalla parrocchia per una famiglia Sous Renmen

Un esempio di casa costruita dalla parrocchia per una famiglia Sous Renmen

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La nostra cara “Mamun” in lista di attesa per la casa

state costruite e riparate molte case, spesso a partire dalle situazioni più povere o a seguito di danni danni causati da forti cicloni (quest’anno non pervenuti per fortuna). Le case di qui hanno tradizionalmente una IMG_5318struttura in legno, il tetto di paglia e i muri fatti con fango impastato a foglie di palma o a paglia. In certi casi ci sono i muri fatti con sassi e il tetto in lamiera. Grazie ai contributi dall’Italia, grazie al concorso della Caritas, grazie all’offerta di amici che vogliono bene ad Haiti, si è riusciti a fare molto in questi anni ma resta ancora tantissimo da fare. Quando abbiamo dei fondi disponibili noi proseguiamo a dare risposta a chi ha chiesto aiuto secondo una lista che da precedenza alle situazioni più disperate.

IMG_5296Così, su indicazione di don Mauro, sono andato a vedere le prime della lista insieme a Wisnell il nostro ingegnere edile di fiducia. Ci siamo andati in moto e ad un certo punto abbiamo dovuto fare l’ultimo IMG_5301pezzo a piedi. La “casa”, se così si può dire, è là su una collinetta, in mezzo al nulla. Ha un tetto in lamiera grazie ad un primo intervento fatto tempo fa, ma non ha nient’altro. IMG_5310Guardate le foto qui a lato: non ci sono pareti, non c’è pavimento, tanto meno servizi, … L’unico spazio abitabile è stato ricavato in un angolo della tettoia con IMG_5312pareti fatte con teli, stracci e qualche lamiera. Ho trovato presenti solo i bambini, i genitori non c’erano. Questi bimbi sono eccezionali, solo dopo un secondo di IMG_5304incertezza, hanno mostrato tutta la loro vivacità e simpatia. La povertà di quella situazione ha dato una stretta al mio cuore, ma nello stesso tempo ho avuto da questi bambini una IMG_5308lezione di vita. Loro davvero contenti e spensierati nonostante la loro povertà estrema. Continuo a stupirmi della voglia di vivere di questa gente, di come sanno reagire alle privazioni per noi italiani impensabili.

Abbiamo in progetto di intervenire subito qui e in altre tre situazioni del genere. Naturalmente io sono molto felice di cominciare ad utilizzare almeno i primi 10.000 Euro tra quelli donati in Italia, per contribuire a IMG_5309questo progetto.

Conto al più presto di fare una presentazione di tutto quello che si sta facendo e si vuol fare a Mar Rouge e d’intorni. La troverete nella rubrica “progetti” di questo stesso blog.

 

Vi metto di seguito un po’ di foto della Festa della cappella di Damè dedicata a San Tommaso (3 luglio). Si trova a circa tre quarti d’ora a piedi da Mar Rouge, è una comunità molto viva e organizzata, che vede la partecipazione di tanti bambini e giovani. E’ sempre una gioia venire a celebrare qui. Ha presieduto don Mauro, ha concelebrato con noi anche don Giuseppe Grassini di Ti-Rivye. Presto avremo a fine mese la Festa di S. Anna (26 Luglio), patrona di Mar Rouge. Stiamo preparando grandi cose. Non mancherò di fare tante belle foto per voi.

Don Claudio arriverà a Port Au Prince il 15 sera. Conto di scendere in capitale per andare a prenderlo, per sistemare con lui alcune faccende burocratiche sul nostro permesso di soggiorno. Per il 18 saremo già di ritorno a Mar Rouge e potremo lavorare insieme con tanta gioia e generosità.

GRAZIEEEEEE !!!!IMG_5303!!!